A poco più di un mese dal « caso Aquarius », in cui in pratica il governo spagnolo annunciava al mondo che avrebbe tenuto le frontiere aperte all'immigrazione illegale dall'Africa, la Spagna è ormai diventata la principale porta d'entrata per i migranti che tentano di introdursi illegalmente in Europa. E negli ultimi giorni diversi episodi hanno dimostrato l'acuirsi del fenomeno, come il brutale assalto a Ceuta, alla frontiera tra Marocco e Spagna in Africa e lo sbarco di gommoni di migranti direttamente sulle spiagge spagnolo sotto gli occhi di turisti inorridit (vedi video sotto).
Il ministro degli interni spagnolo ha quindi chiesto ieri sia attuata una "soluzione europea al problema dell'immigrazione", mentre la guardia costiera spagnola annunciava di aver soccorso
in due giorni più di 1.200 migranti in mare e i media spagnoli trasmettevano le immagini di gruppi di migranti africani che sono sbarcati direttamente sulle spiagge turistiche."Siamo venuti a vedere sul terreno i problemi che pone l'immigrazione, problema dell'immigrazione che è un problema dell'Europa, e quindi richiede una soluzione europea", ha detto sabato pomeriggio davanti alla stampa il ministro degli Interni Fernando Grande-Marlaska, del nuovo governo del socialista Pedro Sanchez, visitando la provincia di Cadice (sud), secondo una registrazione inviata dalla prefettura. Quest'ultimo stava viaggiando nel sud del paese per vedere come la polizia e la Croce Rossa stanno gestendo l'accoglienza de i migranti. Il servizio di salvataggio in mare aveva annunciato sabato sul suo account Twitter di aver aiutato durante il giorno 334 persone a bordo di 17 barche di fortuna. Venerdì, la guardia costiera aveva soccorso 888 persone in un giorno.
(Fonte: LeSoir.be)