/>
Il Dipartimento delle Istituzioni, ricordiamo, aveva preso questa decisione di videocontrollo facciale dei tifosi per “tutelare in modo più incisivo la stragrande maggioranza dei tifosi, che desiderano assistere alle partite di hockey e calcio in piena sicurezza, accompagnati anche dai propri figli".
A campionato non ancora iniziato, la prima risposta – in ogni caso attesa – del tifo organizzato non si è fatta attendere.
Il Dipartimento delle Istituzioni, ricordiamo, aveva preso questa decisione di videocontrollo facciale dei tifosi per “tutelare in modo più incisivo la stragrande maggioranza dei tifosi, che desiderano assistere alle partite di hockey e calcio in piena sicurezza, accompagnati anche dai propri figli".
A campionato non ancora iniziato, la prima risposta – in ogni caso attesa – del tifo organizzato non si è fatta attendere.
Guarda anche
Ladies Lugano, è game over!
LUGANO – Le avvisaglie c’erano, i problemi finanziari erano importanti e si trascinavano da tanto tempo, e alla fine l’Associazione Sportiva Hockey Club...
15.04.2024
Sport
“Entusiasmo e tanta passione ci hanno spinto ai vertici”
AMBRÌ - Christian Agustoni (1977) è figlio d’ arte. Suo papa Marzio è stato per anni bandiera del Lugano: attaccante molto tecnico, b...
18.04.2024
Sport
Lugano da sogno: titolo nel mirino
ZURIGO - Il Lugano ha fatto un ritorno trionfale alla vittoria, sconfiggendo con determinazione il Grasshopper per 1-0 sul terreno degli avv...
14.04.2024
Sport
HCAP, il tifoso si divide
AMBRÌ – Ormai di acqua sotto i ponti ne è passata. La qualificazione ai playin, il doppio derby col Lugano gettato alle ortiche, l’ultimo scontr...
16.04.2024
Sport