L'antica isola mitica di Lesbo è oggi meglio conosciuta come uno dei principali punti di approdo per i trafficanti di esseri umani e per i problemi e i conflitti sorti in relazione alla presenza di migranti provenienti dal medio oriente.
E, a testimonianza dei problemi di convivenza sorti dall'arrivo dei migranti, una grande croce cristiana posta recentemente sull'isola greca negli scorsi giorni è stata divelta e distrutta, come riporta il portale "lesvonews.net". Questo dopo che una organizzazione che rivendica la promozione della convivenza multiculturale aveva criticato la presenza della croce perchè poteva essere percepita come un'offesa per i migranti presenti, che sono prevalentemente di fede islamica. Eppure la croce era stata eretta proprio in memoria dei migranti morti mentre tentavano la traversata tra la Turchia e la Grecia.
Tuttavia, secondo l'organizzazione che aveva lanciato la controversia, la croce era offensiva perché molte delle persone annegate e molti migranti presenti sull'isola non sono di fede cristiana. Il giornale locale dell'isola riferisce che il gruppo avrebbe anche ricevuto il sostegno di alcune organizzazioni