Ticino, 07 dicembre 2021

Locarno, "mio figlio riempito di calci in testa"

“Ho ricevuto una chiamata attorno alle 23:00. ‘Papi’ vieni a prendermi, mi hanno pestato di brutto’”. Da una parte del telefono c’è Paolo, dall’altra E., neo-diciottenne e protagonista – suo malgrado – di un’aggressione a Locarno durante il weekend. Il padre, Paolo, spiega ai giornalisti come sono andate le cose.
 

“Sono corso in stazione a Muralto. Mio figlio aveva il volto pieno di lividi e la faccia gonfia”. L’uomo racconta di “calci e bottiglie in testa. In dieci, incappucciati, contro uno”. Gli aggressori pare siano noti alle forze dell’ordine, ma non solo. Le loro ‘prodezze’ le pubblicano

sui social. Come se massacrare di botte qualcuno fosse un vanto, un trofeo da esibire. "Qualcuno – racconta il padre – filmava con il cellulare. Probabilmente, l'obiettivo era postare il filmato sui social". 
 

Fortunatamente, il giovane se l’è cavata ‘solo’ con qualche ammaccatura. “È tornato a scuola per non pensare troppo all’accaduto. È scioccato”. Sulla vicenda indaga la polizia, anche se la denuncia formale verrà depositata soltanto nei prossimi giorni. Contattata da La Regione, la polizia comunica che “sono in corso accertamenti”, ma al momento “non ci sono fermi”.  

Guarda anche 

Il presidente del Centro Fiorenzo Dadò sotto inchiesta per falsa testimonianza e denuncia mendace

Il Ministero Pubblico del Canton Ticino ha annunciato martedì di aver aperto un procedimento penale per titolo di falsa testimonianza e di denuncia mendace nei con...
05.11.2025
Ticino

"Basta criminali stranieri! I Ticinesi non devono più pagare per loro"

LEGA DEI TICINESI - I numeri parlano chiaro: due detenuti su tre in Svizzera sono stranieri. Nel 2024, su oltre 12'000 pene eseguite in Svizzera, il 69% riguarda c...
05.11.2025
Ticino

"Losone, tutti zitti sulla trasparenza: più comodo non parlare"

Incredibile ma vero: la sera del 27 ottobre 2025, a Losone, la maggioranza del Consiglio comunale ha deciso che i cittadini non devono sapere come votano i loro rappresen...
04.11.2025
Ticino

RSI: la corrispondente sbrocca su Milei, poi l’audio viene “ripulito”

RSI - Alle elezioni legislative di metà mandato in Argentina, il partito del presidente Javier Milei ha ottenuto un risultato coi fiocchi. Ma a qualcuno, dalle ...
03.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto