Stando ai media locali, l’anziana si è recata verso il supermercato sito vicino a casa sua. Prima si è diretta al banco dei salumi, poi si è diretta verso gli scaffali dove ha infilato nella borsa una scatola di tonno, del pane e della mortadella che aveva chiesto poco prima. Stava uscendo dal negozio quando è stata fermata e le è stato chiesto di aprire la borsetta: in quel momento è scoppiata a piangere, promettendo che avrebbe restituito tutto. “Non ditelo ai carabinieri, non voglio che i miei nipoti sappiano che la nonna è una ladra”, avrebbe aggiunto.
Il direttore del supermercato capendo le ragioni di necessità e di indigenza che l’avevano portata al furto, ha deciso di regalare alla donna la refurtiva. “Ho pensato che poteva essere mia madre e ho rifatto la chiamata, dicendo che era tutto a posto. Poi ho deciso di regalarle quanto aveva preso, non mi sento un eroe e non mi piace apparire, ho lavorato con sacrificio e onestà e quando posso cerco di aiutare gli altri”, ha detto il direttore a ‘Il Messaggero’.
La donna è una 82enne vedova che vive in casa da sola e ama i suoi sette nipoti, i suoi quattro figli non sempre riescono ad aiutarla economicamente: con l’aumento dei prezzi l’anziana non riesce più ad arrivare a fine mese e per questo il direttore del supermercato ha aggiunto: “Quando vuole sarà nostra ospite, pochi euro a me non cambiano la vita, a lei spero di aver regalato un sorriso”.
