PIACENZA (Italia) – Negli Anni ’90 erano un must. Gruppi di ragazzi si ritrovavano per giocare e scambiarsi le carte Magic, il gioco a tema fantasy prodotto dalla Wizard of the Coast. Poi quella moda, come un po’ tutte, terminò e le carte vennero sostituite dai videogame e da altri giochi da tavolo. Ma quelle carte, in ogni caso, possono valere una fortuna. Ne sa qualcosa Tomaso Freschi, un consulente finanziario di Piacenza, che vendendo la sua collezione di Magic è riuscito a incassare abbastanza soldi da potersi acquistare una nuova casa. “Nel corso degli anni ho raccolto 80 album di carte, che sono andati a riempire completamente la libreria di camera mia”, ha spiegato il 36enne al ‘Corriere di Bologna’. “La mia fortuna, però, è stata che tra quella mole di carte c’era anche la Black Lotus, così rara che mi venne valutata oltre 10'000 euro”.
Il 36enne ha raccontato di aver iniziato a giocare a Magica nel 1995, all’età di 8 anni. “Le compravo in fumetteria per giocarci con gli amici. Per cinque anni questo gioco ci ha tenuto compagnia. Il livello di competizione ci ha messo nelle condizioni di possedere carte sempre più rare”, ha spiegato. Una volta iniziato il liceo, però, le carte sono finite nel cassetto, ma questo non ha fermato la sua voglia di acquistare sempre più carte. “Sebbene non ci stessi più giocando, saltuariamente ne compravo ancora, ma per lo più le scambiavo con conoscenti diretti o con gente incontrata su internet. In 30 anni non era mai prevalso lo spirito speculativo, l’obiettivo era quello di avere un’ottima collezione”.
Il 36enne, poi, frequentando alcune fiere del fumetto, si è resto conto che la sua collezione poteva valere una fortuna e nel 2019 ha deciso di venderle tutte in una volta. “Mi sono ritrovato ad avere un’intera stanza piena di Magic. In quel momento ero spinto dalla voglia di emanciparmi e cercavo una casa tutta per me. Così decisi di vendere in blocco tutta la mia collezione, proponendola a due società collezionistiche italiane”, ha spiegato. Una volta raggiunto l’accordo, Freschi ha deciso di reinvestire la cifra incassata, comprando una casa. Una spesa per cui non ha sborsato nemmeno un euro – sostiene – dei risparmi che aveva messo da parte nel frattempo.