LUGANO – Dopo tante chiacchiere, dopo tante domande su come sarebbe funzionata col nuovo formato, è tempo di metterci comodi, di indossare le proprie sciarpe, di correre allo stadio o di goderci lo spettacolo, anche da imparziali, comodamente sul divano: questa sera parte la nuova Champions League. La massima competizione europea per club irrompe sul palcoscenico del calcio giocato con la sua nuova formula che vedrà 36 squadre inserite in un unico campionato formato da 8 giornate.
Al termine della prima fase le prime 8 classificate andranno direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle classificate dal nono al 24° posto verranno in seguito sorteggiate per il turno di playoff dal quale usciranno le altre otto sfidanti. Niente più salvagente con retrocessione in Europa League, come avveniva fino allo scorso anno per le terze classificate dei vari gironi: chi topperà o perderà ai playoff dirà addio al suo cammino europeo.
Le favorite d’obbligo sono e saranno sempre le solite: il Real Madrid, campione in carica, che nel suo organico – perso Kroos che si è ritirato – ha inserito addirittura Mbappé, il Manchester City, guidato da un Haaland che ha iniziato la stagione in Premier League a suon di gol e di record, seguite dal Bayern Monaco, dal Barcellona, dal Liverpool e anche dall’Inter. Ma attenzione: col nuovo formato le sorprese possono essere dietro l’angolo.
La prima fase si aprirà questa sera con 6 partite, per poi concludersi addirittura – altra novità – a fine gennaio. Allacciamo le cinture: il grande calcio europeo, dove scenderà in campo anche lo Young Boys, sta per partire.