Fonte: Blick
Un gruppo di circa cinquanta senzatetto, in gran parte originari dell’Africa occidentale, ha presentato un manifesto alle autorità di Losanna, Renens e Prilly. La richiesta si concentra su tre necessità principali: la possibilità di avere un alloggio, documenti e accesso al lavoro.
Il manifesto e l’evento di presentazione
Sabato sera, il manifesto, intitolato “Poter vivere, lavorare e partecipare”, è stato letto durante un incontro organizzato dall’associazione Les Lents a Prilly. Nel testo, gli autori — prevalentemente cittadini nigeriani — hanno espresso il desiderio di integrarsi nella società svizzera e di avere opportunità che consentano loro di uscire dalla condizione di emarginazione in cui si trovano.
Secondo quanto riportato dal quotidiano 24 heures, i senzatetto hanno sottolineato che la loro attuale precarietà li espone al rischio di scivolare verso l’illegalità, come la vendita di droga, per sopravvivere.
Emergenza invernale e richiesta di tende
Con l’arrivo dell’inverno, la situazione si è fatta più critica. Il manifesto sottolinea la necessità di soluzioni immediate, come tende di emergenza, per affrontare il freddo. Gli autori avvertono che, senza interventi, il rischio per la salute e la sicurezza potrebbe peggiorare significativamente.
A Losanna, il numero di posti letto di emergenza è stato incrementato di cinquanta unità rispetto al 2023, arrivando a un totale di 200 per l’inverno in corso. Tuttavia, la domanda di spazi sicuri per i senzatetto continua a superare l’offerta disponibile.
Un fenomeno complesso
La questione pone sfide significative per le autorità locali, chiamate a bilanciare esigenze immediate con soluzioni a lungo termine. Nel frattempo, i senzatetto continuano a chiedere risposte per affrontare l’inverno.
Un gruppo di circa cinquanta senzatetto, in gran parte originari dell’Africa occidentale, ha presentato un manifesto alle autorità di Losanna, Renens e Prilly. La richiesta si concentra su tre necessità principali: la possibilità di avere un alloggio, documenti e accesso al lavoro.
Il manifesto e l’evento di presentazione
Sabato sera, il manifesto, intitolato “Poter vivere, lavorare e partecipare”, è stato letto durante un incontro organizzato dall’associazione Les Lents a Prilly. Nel testo, gli autori — prevalentemente cittadini nigeriani — hanno espresso il desiderio di integrarsi nella società svizzera e di avere opportunità che consentano loro di uscire dalla condizione di emarginazione in cui si trovano.
Secondo quanto riportato dal quotidiano 24 heures, i senzatetto hanno sottolineato che la loro attuale precarietà li espone al rischio di scivolare verso l’illegalità, come la vendita di droga, per sopravvivere.
Emergenza invernale e richiesta di tende
Con l’arrivo dell’inverno, la situazione si è fatta più critica. Il manifesto sottolinea la necessità di soluzioni immediate, come tende di emergenza, per affrontare il freddo. Gli autori avvertono che, senza interventi, il rischio per la salute e la sicurezza potrebbe peggiorare significativamente.
A Losanna, il numero di posti letto di emergenza è stato incrementato di cinquanta unità rispetto al 2023, arrivando a un totale di 200 per l’inverno in corso. Tuttavia, la domanda di spazi sicuri per i senzatetto continua a superare l’offerta disponibile.
Un fenomeno complesso
La questione pone sfide significative per le autorità locali, chiamate a bilanciare esigenze immediate con soluzioni a lungo termine. Nel frattempo, i senzatetto continuano a chiedere risposte per affrontare l’inverno.