Mondo, 04 gennaio 2019
Nave Sea Watch 3: in arrivo il sostegno e le nuove richieste di aprire i porti
“Da 14 giorni la nave attende l’assegnazione di un porto sicuro per le 32 persone, donne, uomini e bambini, salvate del Mediterraneo centrale il 22 dicembre”
LA VALLETTA (Malta) – Sea Watch e Mediterranea sono partite questa mattina con due imbarcazioni da Malta per portare sostegno alla Sea Watch 3 “che ormai da 14 giorni attende l’assegnazione di un porto sicuro per le 32 persone, donne, uomini e bambini, salvate nel Mediterraneo centrale il 22 dicembre”.
Lo si apprende da una nota dell’Alleanza United4Med, nella quale viene spiegato che la missione “ha tra i suoi scopi quello di portare supporto logistico e materiale alla nave, permettere
ai parlamentari tedeschi di rendersi conto della situazione a bordo e spingere gli Stati europei, a cominciare da Malta e dall’Italia a dare un porto sicuro, come il diritto del mare prevede, alle 49 persone soccorse sia dalla Sea Watch 3 che dalla Professor Albrecht di Sea Eye”.
Il comunicato continua chiedendo “ai sindaci delle città d’Europa, alle realtà associative, ad ogni singola persona che crede in un futuro di giustizia e umanità di sostenere queste richieste”.