Svizzera, 15 febbraio 2020
“Due sconosciuti mi hanno accoltellato”, invece era la fidanzata
Sabato scorso attorno alle 17 in un appartamento di Olten è stato rinvenuto un uomo gravemente ferito. Il 33enne svizzero, che presentava diverse ferite da taglio, ha spiegato agli inquirenti di essere stato accoltellato per strada da due sconosciuti e di essersi quindi rifugiato in casa.
Ma ieri, come riferisce il Blick, l’inchiesta ha subito una svolta. In carcere è finita la fidanzata dell’uomo, una 31enne kenyota. Sarebbe stata lei ad accoltellare il 33enne.
I due si erano conosciuti
da poche settimane. Lei, che vive da cinque anni in Svizzera, ha un figlio di sette anni. Secondo informazioni dei vicini, lavora saltuariamente in un bar. Il 33enne avrebbe voluto aiutarla. Ed è anche per questo motivo che dopo essere stato accoltellato si è inventato la storia dei due fantomatici aggressori. Non voleva che la compagna africana finisse in carcere. Ma la sua strategia non ha funzionato e oggi la coppia è separata: lui in ospedale, seppur non più in pericolo di morte, lei dietro le sbarre.