Il Consiglio federale ha deciso che a partire dall'anno prossimo i comuni avranno la facoltà di riscuotere tasse di parcheggio anche per scooter e motociclette. E se in Ticino ancora nessuno ufficialmente ha deciso di introdurre tale misura, secondo la NZZ, a Lugano ci sarebbe interesse ad applicare una tassa di parcheggio alle due ruote. Una possibilità a cui il gruppo Lega dei ticinesi di Lugano ha già annunciato la sua opposizione.
Con una interrogazione i Consiglieri comunali leghisti Andrea Censi e Andrea Sanvido si sono rivolti al Municipio di Lugano, definendo l’eventuale tassa "un altro balzello".
"Non riusciamo a capire in quale direzione voglia andare il Municipio, da una parte vuole favorire la mobilità lenta e l’utilizzo delle due ruote a discapito delle automobili, ed ora starebbe valutando di tassarli?", scrivono i due esponenti della Lega di Lugano.
All’Esecutivo cittadino la Lega chiede pertanto, per iniziare, se corrisponde al vero che sta pensando di introdurre un nuovo balzello per i posteggi a due ruote. Inoltre, vogliono sapere se non ritenga il Municipio che l’introduzione di una tassa "funga da disincentivo nell’utilizzo di questi veicoli, cozzi in chiaro modo con la politica fino a oggi promossa" e "possa affossare ancora di più i commerci del centro città".
Di seguito il testo integrale dell'interrogazione inviata da Censi e Sanvido all'indirizzo del Municipio di Lugano:
INTERROGAZIONE
Un altro balzello per centauri e ciclisti? No grazie!
Con l’anno 2021 i Comuni svizzeri potranno introdurre dei tariffari di posteggio anche per i mezzi di trasporto a due ruote.
Notizie di stampa, per tramite del Capo Dicastero Sicurezza e spazi urbani, sembrano confermare che il Municipio di Lugano possa essere favorevole all’introduzione di questo nuovo balzello.
Come gruppo leghista in Consiglio Comunale ci siamo sempre battuti contro