Sport, 29 settembre 2020
Da stella della NBA a mendicante senza un soldo: la triste e pazzesca storia di Delonte West
Ex compagno di O’Neal, Nowitzki e LeBron, 432 partite nel massimo campionato americano, aveva chiuso la carriera da milionario nel 2012: è bipolare e ha perso tutto
WASHINGTON (USA) – Dalla gloria agli inferi, rischiando che il viaggio di ritorno sia impossibile da intraprendere. Qualche mese fa aveva fatto parlare di sé il video che vedeva Delonte West, ora 36enne con alle spalle 432 partita in NBA (una media di 9,7 punti, 3,6 assist e 2,9 rimbalzi prima di ritirarsi nel 2012), venire picchiato in strada a Washington, per poi essere arrestato.
Ora una sua foto fa davvero scattare l’allarme sul suo stato di salute: l’immagine mostra West – che in carriera ha guadagnato 16,2 milioni di dollari in 9 anni – come un senzatetto a chiedere i soldi a Dallas.
Un’immagine che conferma ciò che si temeva dopo il video

precedente: una discesa agli inferi per l’ex compagno di squadra di LeBron James, di Shaquille O’Neal e di Dirk Nowitzki. Il motivo di questo suo decadimento sta nel suo essere bipolare. Lo era già quando giocava in NBA, quando passava dall’essere il compagno di squadra che intratteneva tutti, all’essere il motociclista trovato con un arsenale nella custodia di una chitarra poco fuori Washington, quando si parlava di una presunta relazione con la madre di LeBron.
Alla fine della carriera la malattia è peggiorata, tanto che lo stesso West, fermato da un passante, ha chiaramente dichiarato che “quella non è più la mia vita, ero Delonte West”.