Un 34enne bosniaco aveva denunciato di essere stato vittima di una rapina, lo scorso 30 dicembre nel suo negozio di pneumatici a Suhr, nel canton Argovia. Aveva spiegato di essere stato minacciato con un coltello da una persona di colore e di essere stato obbligato a consegnargli le diverse migliaia di franchi che si trovavano in cassa. Aveva aggiunto di essere stato colpito con un pugno dal malvivente, prima che questi si desse alla fuga.
La polizia aveva cercato in lungo e in largo il malvivente ma non l’aveva trovato.
Oggi si è scoperto che in realtà quella rapina è
La polizia aveva cercato in lungo e in largo il malvivente ma non l’aveva trovato.
Oggi si è scoperto che in realtà quella rapina è
stata solo una messinscena. Come comunica la polizia cantonale argoviese, le indagini hanno permesso di appurare che il 34enne bosniaco aveva ingaggiato un 34enne somalo affinché recitasse il ruolo del malvivente. Gli aveva quindi volontariamente consegnato i soldi della cassa.
Ora il 34enne bosniaco è indagato per sviamento della giustizia, mentre il 34enne somalo ha fatto perdere le proprie tracce e risulta irreperibile. È stato emesso un avviso di ricerca.
Ora il 34enne bosniaco è indagato per sviamento della giustizia, mentre il 34enne somalo ha fatto perdere le proprie tracce e risulta irreperibile. È stato emesso un avviso di ricerca.