Sport, 15 luglio 2021

Il Lugano «conferma» Josephs: è lui il quarto straniero

Il canadese aveva già vestito la maglia bianconera nel finale della scorsa stagione e nei playoff

LUGANO – Ecco il quarto straniero offensivo del Lugano: Troy Josephs. Non certo un volto nuovo, visto che il centro canadese aveva vestito la maglia bianconera già sul finale della scorsa stagione, ovvero con licenza B, nelle ultime sei partite di regular season e in una dei playoff (3 reti e 3 assist”.
 
Ecco il comunicato del club:
L’Hockey Club Lugano completa il quartetto di giocatori stranieri per la stagione 2021/22 con l’ingaggio del centro canadese Troy Josephs che aveva già indossato la maglia bianconera nella fase conclusiva dello scorso campionato in occasione di sei partite di regular season e una di playoff (3 gol, 3 assist).
Troy Josephs (“left”, 185 cm. x 83 kg.), nato a Whitby nell’Ontario il 09.05.1994, affiancherà così con il suo profilo di centro energico, grintoso e dotato di fiuto del gol gli altri tre attaccanti stranieri, ossia Mark Arcobello, Mikkel Boedker e Daniel Carr.

Draftato nel 2013 dai Pittsburgh Penguins dopo aver vinto il campionato della Ontario Junior Hockey League (OJHL) con i St. Michael’s Buzzers, Josephs ha giocato quattro stagioni nel campionato universitario statunitense
(NCAA) con la formazione della Clarkson University, nella AHL con i Wilkes Barre/Scranton Penguins e nella ECHL con i Wheeling Nailers, prima di approdare in Svizzera dove, con i colori del Visp, ha disputato nelle ultime due stagioni 86 partite, totalizzando 98 punti (42 gol, 56 assist).
Josephs ha siglato con l’HCL un contratto valido per la stagione 2021/22 con opzione di rinnovo in favore della società bianconera.

Così si è espresso il GM Hnat Domenichelli:
“Troy è un centro puro, tecnicamente forte con uno stile di gioco aggressivo che si adatta a ciò vuole il nostro staff tecnico. Conosce già l’ambiente e il campionato svizzero, è giovane e molto motivato e ha dimostrato di meritarsi una chance in National League. Sono convinto che ha davanti a sé un nuovo step nella sua carriera”.

Queste le parole dell’Head Coach bianconero Chris McSorley:
Troy è un elemento ideale per il tipo di gioco che vogliamo fare. È un centro forte fisicamente che va diretto verso la porta avversaria. Sono felice di poter lavorare con lui sin dall’inizio della preparazione sul ghiaccio”.

Guarda anche 

Il Lugano non sa più vincere: i sogni di gloria volano via

LUGANO – A dicembre il campionato era andato in pausa col Lugano campione d’inverno e con gli stessi bianconeri che avevano sciupato l’occasione di allu...
14.04.2025
Sport

“Papà Marzio se la ride ma non perde una partita”

AMBRÌ - Giochi di parole: parafrasando il titolo del film di Giuseppe Patroni Griffi del 1969 'Metti, una sera a cena” ottieni &ldquo...
14.04.2025
Sport

La vetta scappa e il Lugano si ferma, ma… chi la capisce la VAR?

BASILEA – Il Lugano ora si trova a -7 dalla vetta del campionato, a causa di un 2025 davvero complicato – diventato irto e difficile specialmente dopo l&rsquo...
07.04.2025
Sport

HC Lugano, lettera aperta alla presidente Mantegazza

LUGANO - Signor presidente, signora Vicky Mantegazza, ho deciso di scriverle dopo aver assistito allo scempio stagionale o – come lo hanno definito Thürka...
07.04.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto