Magazine, 25 novembre 2021
Le foto di nudo rubate: “Il trauma non mi abbandonerà mai”
Jennifer Lawrence ha raccontato a “Vanity Fair” la violazione della sua privacy avvenuta nel 2014
“Chiunque può guardare il mio corpo nudo, senza il mio consenso, in qualunque momento. È un trauma che esisterà per sempre”. Con queste parole Jennifer Lawrence ha raccontato a “Vanity Fair” il furto di alcune sue foto intime senza veli e la loro diffusione in rete. I fatti risalgono al 2014, ma quell’evento è ancora doloroso per lei. “È stata una violenza inaudita. Mi sono sentito come se mi avesse attaccato tutto il pianeta”.
Quelle foto fecero il giro
del web, ma il suo telefono, così come l’archivio Cloud, non furono gli unici ad essere hackerati: altre star del cinema, come Kristen Dunst e Brie Larson, subirono la medesima sofferenza.
“È stata una cosa impossibile da metabolizzare”, aveva dichiarato già in passato. “Solo perché sono un personaggio pubblico non significa che abbia chiesto una cosa come questa. Si tratta del mio corpo, sono io a dover decidere e il fatto che non lo possa fare è disgustoso”.