L’opera d’arte consisteva in una banana matura attaccata con un nastro adesivo a un muro del museo. Dopo averla mangiata, Noh Huyn-Soo, ha riattaccato la buccia al muro col nastro. Il museo in seguito ha collocato una nuova banana nello stesso punto, hanno spiegato i media locali. L’incidente, avvenuto rapidamente, è stato registrato da un amico del ragazzo: la banana, in ogni caso, viene sostituita ogni 2-3 giorni. Nel video si possono notare le parole di protesta quando Noh toglie la banana dal muro, ma lui senza rispondere la buccia e se la mangia. Nel silenzio generale, Noh fissa la buccia al muro e si mette in posa per un momento prima di andarsene: lo stesso giovane ha dichiarato poi ai media locali di aver visto il lavoro di Cattelan come una ribellione contro una certa autorità.
“Nessun problema”, queste sono state le prime parole dell’artista italiano quando è stato informato dell’accaduto, anche perché non si tratta della prima volta che le banane utilizzate per i lavori di Cattelan vengano mangiate da un visitatore. Nel 2019, l’artista David Datuna staccò la banana dal muro dopo che l’opera era stata venduta per 120'000 dollari all’Art Basel di Miami. Datuna disse che la sua era un’altra opera d’arte, una performance intitolata “Hungry Artist”, ovvero “Artista affamato”.
