LUGANO – È stata decisamente una settimana particolare, quella che ha portato il Lugano a vivere la vigilia di Natale. Sì perché dopo la vittoria di martedì contro il Kloten – nonostante le tante difficoltà e assenze, a cui si è aggiunta quella di Routsalainen – i bianconeri hanno prima dovuto fare fronte anche alla pazzesca quanto incomprensibile squalifica di Joly, per poi cedere per la prima volta a Friborgo – tenendo duro fino al 39’47 – per poi chiudere il 2023 con un match che se non è nella storia, ci finirà presto. Il Lugano-Ajoie del 23 dicembre 2023 difficilmente verrà dimenticato, non solo perché gli ospiti (ultimi in classifica) si erano portati fin sullo 0-3 al 24’13, ma soprattutto perché i bianconeri con tanto cuore, abnegazione, grinta e coraggio al 60’ hanno potuto festeggiare un roboante 6-3.
Una discesa agli inferi, insomma, per poi affrontare una rapida risalita verso l’alto. Una specie di Pasqua, di rinascita per la truppa di Gianinazzi che in periodo di Natale risulta decisamente preziosa e accettata a braccia aperte, anche perché con i 3 punti ottenuti contro l’Ajoie i bianconeri hanno confermato il 6° posto in classifica – sinonimo di playoff diretti – rosicchiando qualche punticino prezioso al Losanna e mantenendo le distanze su un Ambrì decisamente in fiducia e lanciato.
Sembrano infatti ormai distanti le settimane di novembre e di inizio dicembre durante le quali i leventinesi non riuscivano più a trovare il bandolo della matassa: nelle ultime 5 sfide disputate la truppa di Cereda ha raccolto 12 punti… solo lo Zurigo con 13 ha fatto meglio. Frutto delle vittorie contro Ajoie, Davos – al supplementare – Ginevra e Langnau e del punticino conquistato affrontando il Losanna che permettono a Formenton e compagni di viaggiare verso Davos – in vista della Spengler – col vento in poppa e col pieno di fiducia.
Fiducia data anche dalla classifica: il 7° posto, a -3 dai cugini bianconeri, fa vivere un Natale tranquillo alla truppa sopracenerina, con l’obiettivo play-in (e perché no, playoff diretti) decisamente a portata di mano. Insomma, quest’anno dalle parti della Gottardo Arena ci si sta divertendo.