Ticino, 16 aprile 2025

Bignasca e Piccaluga, Lega: presentate 40 proposte per il risparmio nella spesa cantonale

I deputati Boris Bignasca e Daniele Piccaluga, a nome del gruppo della Lega dei Ticinesi, hanno presentato una mozione in Gran Consiglio che propone 40 misure concrete di risparmio per contribuire al risanamento delle finanze del Cantone. L’obiettivo è chiaro: ridurre la spesa pubblica e ottimizzare le risorse, senza intaccare i servizi essenziali, ma puntando invece su maggiore efficienza e riorganizzazione. Le proposte, suddivise per Dipartimenti, saranno sottoposte al Consiglio di Stato con la richiesta di valutarle singolarmente e di implementarle entro il Preventivo 2026.


CANCELLERIA

1. Servizio dell'informazione e comunicazione: servizio “nice to have” da ridimensionare
2. Segreteria per le relazioni esterne: servizio “nice to have” da ridimensionare
3. Messaggeria: digitalizzare almeno metà delle comunicazioni
 

DI

1. Servizi generali: ridurre contributi per integrazioni stranieri
2. Sezione degli enti locali: ridurre contributi a comuni per risanamento finanziario
3. Ufficio migrazione: aumentare le tasse a stranieri per ridurre il deficit del servizio
4. Polizia cantonale: ridurre campagne promozionali
5. Polizia cantonale: togliere le auto di servizio ai graduati non di picchetto

 
DSS

1. IAS: togliere i sussidi RIPAM ai permessi B
2. IAS: togliere i sussidi LAPS ai permessi B
3. Settore dell’asilo: Non spendere di più di quello che si riceve dalla Confederazione
4. Servizio dell’alloggio: chiudere servizio
5. OSC: esternalizzare tramite mandato di prestazione con cambio di paradigma. Non coprire semplicemente i deficit, ma premiare l’efficienza.
6. Servizio psico sociale Chiasso, Lugano, Locarno e Bellinzona: migliorare l’efficienza e ridurre il deficit
7. Servizio medico psicologico Mendrisio, Lugano, Locarno, Bellinzona: migliorare l’efficienza e ridurre il deficit
8. Servizio psico educativo Stabio, Lugano e Locarno: migliorare l’efficienza e ridurre il deficit
9. Laboratorio cantonale: maggiore collaborazione con EOC per ottimizzare le risorse
10. Lotta alle tossicomanie: maggiore collaborazione con altri servizi per ottimizzare le risorse

 
DECS

1. Chiudere il CERDD e centralizzarlo con il CSI
2. USI/SUPSI: revisione dei mandati di prestazioni USI e SUPSI, per concentrarsi solo su figure che effettivamente servano nell’economia ticinese
3. Scuole comunali: ridurre fortemente o abolire gli ispettori scolastici
4. Sezione pedagogia speciale: frenare l’esplosione del servizio
5. Ottimizzare tutte le strutture delle biblioteche (non solo cantonali ma anche scolastiche)
6. Istituti formazione continua: coprire i costi, con le entrate (quote dei corsi e varie), nel contempo evitare corsi inutili.
7. Città dei mestieri: chiudere servizio
8. Pinacoteca Züst: contributo cantonale netto deve coprire al massimo il 50% dei costi totali
9. Centro di dialettologia: contributo cantonale netto deve coprire al massimo il 50% dei costi totali

 
DT

1. DT: ottimizzare delegando ai comuni (almeno a quelli medio-grandi) i compiti di controllo sulle domande di costruzione
2. Museo storia naturale: contributo cantonale netto deve coprire al massimo il 50% dei costi totali
3. Isole di Brissago: contributo cantonale netto deve coprire al massimo il 50% dei costi totali
4. Aeroporto cantonale: ridurre il deficit
5. Ufficio della natura e del paesaggio, ufficio dei beni culturali, ufficio dei corsi d’acqua: ridimensionare
6. Ufficio automezzi e macchine: ridurre utilizzo di almeno il 10% per tutti gli utenti del Cantone. Optare il più possibile per il mezzo pubblico.

 
DFE

1. Divisione economia: rivalutare criticamente ogni spesa
2. Sviluppo economico: rivalutare criticamente ogni spesa
3. USML/UIL: ridurre contributi a enti di controllo, normalizzare il numero di controlli a livelli paragonabili ad altri cantoni. Concentrarsi su chi sgarra ripetutamente e non sempre sui soggetti più facili da controllare.
4. Sezione del lavoro, URC: rivedere criticamente il senso di certi corsi per gli utenti e abolirne alcuni.
5. Ufficio stipendi: eliminare contributo straordinario per il prepensionamento
6. Ridurre le spese nella sezione della logistica (almeno del 2%)
7. CSI: tagliare i costi, ad esempio implementando l’intelligenza artificiale


Guarda anche 

Petizione contro i migranti a Rovio, consegnate 640 firme

Il gruppo di cittadini di Val Mara che in occasione della serata pubblica del 18 marzo 2025 ha lanciato la petizione per opporsi al collocamento di asilanti in un hotel d...
16.04.2025
Ticino

Zone 30 a Lugano: raccolte 4'450 firme, la parola passa ai cittadini

A Lugano si torna a parlare di zone 30, ma questa volta saranno i cittadini ad avere l'ultima parola. Dopo l'approvazione da parte del Consiglio comunale, lo s...
14.04.2025
Ticino

"Il Consiglio di Stato fa molto per gli asilanti e poco per trattare con parsimonia i soldi dei contribuenti"

Nel 2024 la spesa totale dei mandati pubblici assegnati senza concorso da parte del governo ha superato la soglia dei 182 milioni di franchi. Un fatto questo che ha spint...
13.04.2025
Ticino

Conti in ordine e aiuti concreti: la Fondazione Giuliano Bignasca continua a fare la sua parte

La Fondazione Giuliano Bignasca chiude l’anno 2024 con un piccolo utile, che consente di riportare il bilancio nei valori considerati necessari per garantire la ...
13.04.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto