La nave partirà da Genova il 5 ottobre e farà scalo a Barcellona, Maiorca, Valencia e Marsiglia. "Questo evento ci sembra importante dopo le restrizioni imposte durante la pandemia", ha affermato il direttore Herbert Ender. Costo dell'operazione: quasi 5 milioni di franchi.
Questa non è nemmeno la prima crociera offerta ai dipendenti dell'azienda, ma si tratta della terza dopo vacanze simili nel 2009 e nel 2017. E se da una parte si può ammirare Ruedi Noser per la sua generosità, una vacanza in crociera d'altra parte cozza con le sue presunte sensibilità ambientali. Noser infatti faceva parte del comitato dietro l'“iniziativa dei ghiacciai” e ha inoltre fatto una campagna a favore della legge sul clima accettata dal popolo lo scorso giugno. Tuttavia le crociere, che generano molta CO2, sono considerate particolarmente dannose per il clima.
Nonostante tutto, in un sondaggio interno la maggioranza dei dipendenti ha votato a favore del viaggio nel Mediterraneo, secondo Ruedi Noser che ammette che l'aspetto ambientale resta “una grande questione”. Di conseguenza, il viaggio a Genova verrà effettuato quanto più possibile in treno, assicura. E l'azienda creerà maggiori incentivi affinché i propri dipendenti si rechino al lavoro con i mezzi pubblici o in bicicletta.
