Un atto questo, sottolinea il quotidiano bellinzonese, non previsto dalla legge, ciò che ha portato a una segnalazione, con la clausola dell’urgenza, all’Ufficio cantonale di accertamento per “presunte irregolarità della procedura di elezione del Municipio”. La segnalazione, riporta la RSI, non bloccherà l’insediamento del nuovo esecutivo previsto per giovedì alle 17. La possibilità di inoltrare ricorso al Tribunale federale sarà invece data nei 30 giorni che seguiranno la proclamazione ufficiale dei risultati. L’Ufficio cantonale di accertamento ha confermato alla RSI la segnalazione e che il caso dovrà essere valutato.
La segnalazione contiene la testimonianza di un rappresentante dell'ufficio elettorale di Ascona: "Domenica mattina è stata distrutta (con un tritacarte) almeno una scheda elettorale del comune. Un racconto molto dettagliato: "Un elettore avrebbe inserito la carta di legittimazione in una busta di voto, assieme alla scheda per l’elezione del Consiglio comunale, e la seconda scheda (quella per l’elezione del Municipio) nell’altra busta di voto ".
Un caso anomalo che avrebbe dovuto figurare nel verbale poi inviato (insieme alle buste e alle schede ritenute dubbie a vario titolo) all'Ufficio cantonale di spoglio. A un membro dell'amministrazione comunale, prosegue la segnalazione, "sarebbe arrivata l’indicazione secondo cui la busta con la scheda per l’elezione del Municipio andasse distrutta. In assenza di opposizione da parte dei Delegati presenti, la busta e la scheda in questione sarebbe stata tritata. Non è dato di sapere se la situazione si sia ripetuta per altre schede e, se del caso, per quante ."
L'incidente non è menzionato nemmeno nel verbale dell’Ufficio elettorale , quindi "né il presidente né il vostro Ufficio di accertamento hanno avuto modo di venirne a conoscenza di quanto accaduto”. Quanto al fatto che si tratti di una sola scheda, chi ha segnalato il caso rileva che “potenzialmente una singola scheda avrebbe potuto modificare l’esito della votazione ".
Riguardo al fatto che si è trattato di un voto unico, l'informatore ha affermato che "è possibile che un voto abbia cambiato l'esito della votazione". Ad Ascona, infatti, in Municipio sono andati quattro seggi al PLR, due al Centro e uno al Gruppo Rosso Verde. Con una sola scheda in più per il Centro l’esito sarebbe stato diverso. Nella ripartizione il quarto municipale liberale radicale è infatti stato assegnato di appena una scheda.
La vicenda sarebbe oggetto pure di due ricorsi al Tribunale cantonale amministrativo. “Ad Ascona – riporta la laRegione - c’è chi ha raccolto le testimonianze di altri delegati che hanno assistito ad azioni del tutto simili a quelle avvenute nella mattinata di domenica. Testimonianze che evidentemente andranno verificate”.