Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno concluso un'importante indagine su un traffico di sostanze stupefacenti che si è sviluppato prevalentemente nel Bellinzonese. Le investigazioni, condotte in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia Città di Bellinzona, avevano portato, nel luglio scorso, all'arresto di un 35enne cittadino albanese residente in Albania e di un 55enne cittadino svizzero domiciliato nella regione.
La perquisizione dell'appartamento, dove il 35enne era ospitato dal 55enne, ha permesso di rinvenire oltre 300 grammi di eroina e 450 grammi di una miscela di cocaina e ketamina. Ulteriori accertamenti hanno rivelato che il 35enne aveva spacciato, in poco più di tre settimane, circa 160 grammi di eroina e 12 grammi di cocaina.
Parallelamente, è emerso che il 55enne aveva fornito, nell’arco di un anno, ospitalità e supporto logistico ad altri tre cittadini albanesi, anch’essi coinvolti nel traffico di droga. Le loro posizioni sono state trattate in procedimenti separati.
I reati ipotizzati includono, a vario titolo, infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, oltre a violazioni della Legge federale sugli stranieri. Il 35enne dovrà rispondere anche di riciclaggio di denaro, avendo detenuto o trasferito alcune migliaia di franchi derivanti dall’attività illecita.
L’inchiesta è stata coordinata dal Procuratore pubblico Luca Losa.