Sport, 26 gennaio 2025

Enrico Varriale, la caduta di un uomo arrogante

L’ex presentatore della RAI a processo per violenze e ripetute molestie

LUGANO - Enrico Varriale è sempre al centro dell'attenzione mediatica. In questi giorni è infatti iniziato il processo a suo carico per le molestie e le botte inflitte alla sua ex compagna nel mese di agosto del 2021. Processo dal quale è emerso che il giornalista, nello stesso giorno che aveva picchiato la donna che lo avrebbe poi denunciato, raggiunse in Puglia un’altra signora con cui aveva una relazione e che ora ha testimoniato contro di lui a sostegno della ex (ignara) rivale in amore: 'Insisteva per raggiungermi e quando arrivò era sereno e sorridente, me lo ricordo bene", ha detto la seconda accusatrice aggiungendo un particolare molto rilevante. "Ricordo che non aveva nessun segno sul volto, fece anche il bagno senza gli occhiali". Il dettaglio è importante perché quando il primo caso di lesioni e stalking finì sui giornali, Varriale sostenne che non si trattò di una sua aggressione alla donna ma di una lite in cui lui era la vittima, tanto da riportare un occhio nero. Insomma, Varriale ora ha un'altra tegola sulla propria testa: non solo botte alla ex compagna ma anche una accusa di molestie verbali da una donna che frequentava di nascosto. 


Conduttore opportunista
Ma chi è Enrico Varriale? È un giornalista napoletano che fa parte della lunga schiera di colleghi che passerebbero sul cadavere della propria madre pur di avere visibilità o di portare a casa uno notizia esclusiva. Anche in Ticino ce ne sono, tanto per chiarire. Il presentatore-conduttore per altro non è mai piaciuto troppo: a giocatori, allenatori, dirigenti e pure a giornalisti della stessa testata, dei quali ha sempre parlato male. È arrivato pure a denunciarne uno agli inquirenti durante l’inchiesta di Calciopoli. Peccato che la cosa si sgonfiò e il giornalista in questione (Ignazio Scardina) fu scagionato. Il piccoletto – Cesare Maldini lo chiamò cosi una certa volta – ha avuto anche duri scontri verbali con i suoi ospiti durante le trasmissioni alle quali era preposto. Ha pure rischiato di venire alle mani con interlocutori arrabbiatissimi per il suo atteggiamento arrogante. Nonostante ciò è diventato vice-direttore di RAI Sport. Non certo per meriti acquisiti sul campo, come scritto a lato. Varriale è arrivato a ricoprire quel ruolo soltanto per il metodo-lottizzazione in voga a Saxa Rubra.


Dalle stelle alle stalle
Ma la sua carriera ha subito un brutto arresto nel 2021 quando, appunto, finisce sulle prime pagine
dei quotidiani. La sua ex compagna lo accusa pesantemente: "Mi ha picchiata, presa a schiaffi, sbattuta contro il muro, insultata. E mi ha perseguitato con telefonate di notte e appostamenti sotto casa mia”. Un’accusa che lui ha naturalmente negato con un fare impertinente. Ma contro Varriale è scattato subito il divieto di avvicinamento dai posti frequentati dalla donna. E adesso sta affrontando il processo con dei capi d’accusa molto gravi gravi, al punto che il giudice Monica Ciancio lo ha obbligato a non comunicare con l’ex compagna e allontanarsi immediatamente in caso di incontro fortuito. Misure inevitabili perché secondo un profilo psicologico dell’accusato, emerge una personalità aggressiva e prevaricatrice.


Delirio d'onnipotenza
La relazione amorosa fra il 62enne giornalista e la giovane manager è nata poco dopo la vittoria della nazionale azzurra agli Europei 2020 (ma disputati a causa del coronavirus nel 2021). Secondo i giudici tre sono stati i fattori che hanno scatenato la rabbia e la violenza di Varriale: la rinuncia obbligata dello stesso alla ribalta delle telecronache delle partite degli azzurri (siccome entrò in contatto con un positivo al Covid 19), il procedimento disciplinare a suo carico per non aver rispettato la quarantena e la mancata conferma come vicedirettore di Rai Sport. E il fattaccio è avvenuto la mattina del 6 agosto 2021 quando Varriale durante una lite per motivi di gelosia, l'ha riempita di botte mentre la stessa cercava di riprendersi il cellulare che era finito a terra. Alla giovane manager non è rimasto che sporgere denuncia. Ora Varriale ha davanti a sé una nuova denuncia per stalking presentata da una donna che, a quanto pare, aveva frequentato mentre ne stava con la sua ormai ex compagna. Insomma: il buon Enrico è finito vittima del suo brutto carattere e del suo delirio di onnipotenza. E adesso dovrà pagarne le conseguenze.

JACK PRAN

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