Un infermiere impiegato nel canton Zurigo è stato condannato per aver investito una paziente appena dimessa. La vittima è deceduta poco dopo l'incidente. L'episodio è avvenuto una sera d'estate, nel 2022. Un cinquantenne di Regensdorf (ZH), fortemente alcolizzato, era stato ricoverato al pronto soccorso a fine pomeriggio. Poche ore dopo, nonostante gli avvertimenti dei medici, aveva deciso di lasciare l'ospedale.
Troppo ubriaca perché un taxi accettasse di venirla a prendere, si ritrovò sola vicino allo stabilimento. Alle 22:15 un infermiere dell'ospedale arrivato per il turno di notte ha investito la donna che nel frattempo si era sdraiata davanti all'ingresso del parcheggio. E' morta poco dopo, in seguito a gravi lesioni interne, riferisce il “Tages Anzeiger”.
Dalla successiva inchiesta è emerso che al momento della tragedia la donna aveva ancora almeno il 3,08‰ di alcol nel sangue. Le circostanze esatte della sua presenza a terra, prima che avvenisse l'incidente, rimangono poco chiare.
Ma per il ministero pubblico di Zurigo l'incidente avrebbe potuto essere evitato. Se l'autista avesse adattato la velocità alla ridotta visibilità, probabilmente avrebbe visto la vittima in tempo. È stato quindi condannato per omicidio colposo e condannato a una pena pecuniaria di 120 aliquote giornaliere a 120 franchi, con sospensione della pena per due anni. Dovrà inoltre pagare i due terzi delle spese processuali, ossia più di 14'000 franchi.