Sport, 11 settembre 2018
Pugno duro della Federmoto su Fenati: licenza ritirata e comparizione in udienza il 14 settembre
Il tribunale federale ha così sospeso il motociclista italiano da ogni attività agonistica
MISANO (Italia) – Il tribuna federale della Federmoto ha deciso di usare il pugno pesante nei confronti di Romano Fenati per il gesto sconsiderato nei confronti di Manzi: nonostante il motociclista ascolano abbia già deciso di non tornare a correre, ecco il ritiro della licenza necessaria per poter prendere parte a gare motoristiche. In poche parole: anche se cambiasse idea, non potrebbe correre.
Una sospensione totale da ogni attività agonistica quindi, decisa in considerazione dei “gravi e concordanti indizi di colpevolezza” emersi dal suo comportamento contro Manzi, ma è
stato valutato anche il precedente con Ajo nel del warm up del gran premio di Argentina del 2015:“in tale occasione questi (Fenati, ndr) ha ripetutamente gesticolato nei confronti del concorrente Ajo, quasi a sfidarlo, per poi affiancarlo sul lato sinistro e sferrargli un calcio; non pago di ciò, mentre tutti i piloti erano fermi per provare la partenza, il Fenati si è deliberatamente portato a destra della moto di Ajo e con mossa repentina gli ha spento il motore!”.
Il pilota dovrà anche presentarsi presso il tribunale il 14 settembre per esporre la sua versione dei fatti.