Sport, 15 ottobre 2018
Combine PSG-Stella Rossa: la UEFA sapeva tutto! “I serbi rischiano l’impossibile”
La Federazione aveva segnalato il tentativo di combine alle autorità francesi: un dirigente dei serbi avrebbe puntato 5'000'000 di Euro contro la sua squadra
BELGRADO (Serbia) – Emergono dettagli incredibili in merito alla presunta combine avvenuta nella partita di Champions League tra Paris Saint-Germain e Stella Rossa: la UEFA, infatti, era pienamente al corrente del tentativo di condizionare il risultato del match, tanto da segnalarlo alle autorità francesi.
Ricordiamo che sulla partita c’era stato un anomalo flusso di scommesse sulla vittoria di Neymar e compagni per 5 gol di scarto sui campioni di Serbia, evento effettivamente avvenuto visto il tennistico 6-1 finale. Tra gli scommettitori ci sarebbe anche un dirigente della Stella Rossa che avrebbe puntato 5'000'000 di Euro contro la sua squadra.
Per tale motivo la polizia francese ha cercato in un primo momento di fare chiarezza su un possibile incontro
tra un dirigente serbo e il presidente del PSG, senza trovare nessun appuntamento. A fine partita, poi, è stato inutile anche il tentativo di intercettare la persona sospetta che avrebbe incassato la super vincita. È chiaro che se la cosa venisse accertata, le conseguenze sull’attuale edizione della Champions sarebbero gravi, ma difficili da quantificare.
“Il PSG rischia poco, quasi niente, mentre la Stella Rossa rischia l’impossibile. Se si appurerà la verità, non credo possa cavarsela: come minimo ci sarà l’esclusione dalla competizione, non so per quanti anni”, ha spiegato a “Il Mattino” Mattia Grassani, legale del Napoli, club che fa parte proprio del Gruppo C insieme a francesi, serbi e al Liverpool.