Sembra il mondo all'incontrario: l'UDC, il partito che fino a poco tempo fa faceva campagne aggressive con le pecore nere, i corvi o i burqa minacciosi adesso, con la sua iniziativa per l'autodeterminazione, si presenta sui cartelloni con uno stile sobrio e calmo: normalissime persone con in mano un foglio con scritto "Sì alla democrazia diretta".
A far più discutere è invece lo stile degli oppositori: il Tages-Anzeiger per esempio qualifica la loro campagna di "stridulo acuto" che riduce al silenzio gli argomenti degli iniziativisti. Secondo il giornale zurighese, a sentire parlare gli oppositori sembra che in Svizzera i diritti umani non esistono, e se esistono, è grazie a tribunali e istituzioni internazionali e non certo grazie alla Svizzera. E sicuramente non grazie alla Costituzione. "È come se nessun diritto umano fosse garantito dalla costituzione".
Un altro esempio ce lo da il pubblicista René Zeyer che in un video intitolato "la furbizia degli iniziativisti" pubblicato sul sito Persoenlich.com si mostra treconsiglieri nazionali UDC, Andrè Glarner, Magdalena Martullo-Blocher e Roger Köppel in un cavallo di troia pianificare tutta una serie di azioni in caso di approvazione dell'iniziativa per l'autodeterminazione. "Con l'iniziativa per l'autodeterminazione vogliamo ingannare il popolo" inizia così il video dove poi si vede i greci-UDC pianificare le loro prossime mosse come l' abolizione dei tribunali o l' abolizione dell'assicurazione invalidità per citarne due. In pratica, con questa iniziativa l'UDC avrebbe in mente di smantellare la democrazia e i diritti umani.
Argomentazioni chiaramente esagerate che non piacciono a tutti. "I dibattiti in democrazia diretta sono sempre più combattuti con argomenti e slogan discutibili e ingiusti", afferma il politologo Sandro Lüscher interpellato da 20minuten.
Secondo Lüscher, quello che gli oppositori all'iniziativa stanno facendo con i loro argomenti fasulli o esagerati, non è altro che "populismo di sinistra. "Organizzazioni come Operazione Libero o Amnesty Svizzera usano sempre