Mondo, 10 gennaio 2019
"Impiccate i bianchi", condannato il rapper che inneggiava alla violenza contro i bianchi
La procura di Parigi ha richiesto ieri una pena sospesa di 5'000 euro contro Nick Conrad, un rapper processato per "provocazione diretta a commettere crimini contro la vita" (vedi articoli correlati), riportano i media francesi. L'uscita in settembre del videoclip "Pendez les blancs" ("impiccate i bianchi") sulla piattaforma YouTube ha suscitato un'ondata di sdegno nei confronti del rapper e numerose condanne da parte di esponenti della società civile. Una delle scene mostra il rapper che mette un revolver nella bocca di un uomo bianco prima di sparargli. In un'altra scena, la vittima viene mostrata impiccata.
"Come posso essere sicuro che alcune persone non lo vedano come un appello alla
violenza?" ha chiesto il giudice, citando un passaggio della canzone in cui il rapper appellava a uccidere "bambini bianchi [...] negli asili nido". Il rapper ha risposto: "Conto sul fatto che l'appello è esagerato per essere per essere preso sul serio". Un argomento che non ha convinto il pubblico ministero che ha ritenuto che il rapper "è andato oltre i limiti autorizzati dalla libertà di espressione".
Tuttavia, per il magistrato, il rapper, che ha nel frattempo perso il suo lavoro di receptionista in un palazzo parigino dopo la diffusione del suo video ha "in parte già pagato le conseguenze del suo atto" per motivare la condanna piuttosto mite inflitta.