Ticino, 14 gennaio 2019

Gli argomenti di Bertoli per farsi rieleggere: la “cattiveria” di Lorenzo Quadri

Sta entrando nel vivo la campagna elettorale in vista delle elezioni di aprile per il rinnovo del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio. Mentre i partiti stanno ancora affinando le proprie liste da presentare all'elettorato il Consigliere di Stato socialista Manuele Bertoli si è portato un pò avanti rispetto ai concorrenti pubblicando sui social, a partire da ieri, dei brevissimi video in cui presenta, se così si può dire, i suoi argomenti per convincere l'elettorato a votare. La necessità per Bertoli di convincere i ticinesi a votare lui e la sua lista è ben comprensibile, dal momento che la sinistra si presenta divisa e il partito socialista ticinese è in perdita di velocità da diverse tornate elettorali.

Nel video pubblicato ieri il direttore del DECS si profila su un tema abbastanza classico della sinistra, quello dell'ambiente, mentre il video pubblicato questa mattina usa un argomento un pò più curioso: la presunta “cattiveria”
del Consigliere nazionale Lorenzo Quadri. “La cattiveria di Quadri mi fa una gran pena” si può leggere, seguito da una scritta recante “Un socialista in governo fa la differenza, Manuele Bertoli in Consiglio di Stato”. Non viene citato nessun esempio della presunta cattiveria dell'esponente leghista, probabilmente puntando al fatto che questa sia una cosa scontata fra l'elettorato di sinistra e che l'importante sia mostrare la propria opposizione al municipale luganese.

Se questo tipo di argomentazioni faranno presa nell'elettorato ticinese lo sapremo solamente in aprile, ma per ora il video in questione non sembra aver mobilitato le masse. Al momento della stesura di questo articolo, a circa quattro ore dalla pubblicazione del video su Facebook, il post è stato visualizzato da 465 persone, è stato “likato” da 41 persone, commentato da 6 persone (nemmeno tutte d'accordo con quanto asserito) ed è stato condiviso una volta sola.  

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