Mondo, 18 febbraio 2019

Assad spiega perchè certi paesi sono contro il ritorno a casa dei rifugiati: “Temono di perdere finanziamenti”

La crisi dei rifugiati è una fonte di corruzione e di guadagno per funzionari statali e organizzazioni e per questo si oppongono al ritorno al loro ritorno a casa, ha affermato il presidente siriano Bachar el-Assad, citato dall'agenzia siriana “Sana”.

“Degli stati interessati dalla questione dei rifugiati si oppongono al loro ritorno a casa perchè il grande numero di rifugiati è per loro una fonte di guadagno e corruzione” ha dichiarato domenica il presidente siriano davanti a una platea composta da consiglieri municipali. Secondo lui, la risoluzione dei conflitti nel mondo, come quello siriano, e il ritorno a casa dei rifugiati priverà certi paesi di “leve politiche e fonti di guadagno materiale”.

Per Assad inoltre, la crisi dei rifugiati in Siria è stata alimentata “artificialmente”, in modo da provocare un esodo
ancora più massiccio di siriani dal loro paese così da poter incolpare il governo siriano della crisi e spingere l'opinione pubblica mondiale contro Assad e il suo governo. Campi profughi sarebbero stati allestiti nei paesi confinanti dalla Siria sin dal 2010, ossia più di un anno prima dell'inizio del conflitto siriano.

Infine il presidente siriano si appella agli esuli siriani invitandoli a fare ritorno al loro paese e aiutare a ricostruire la Siria, ora che il conflitto siriano sta volgendo al termine e lancia un avvertimento ai paesi che sfruttano i rifugiati per i propri interessi. “Non permetteremo che forze ostili a Damasco strumentalizzino le sofferenze dei rifugiati a fini politici – afferma Assad – e chiediamo ai siriani che hanno lasciato il paese per sfuggire ai terroristi di fare ritorno e contribuire alla ricostruzione della Siria”.

Guarda anche 

Asilo e sicurezza: immobilismo e scelte incomprensibili

Mentre l’Europa stringe le maglie delle proprie politiche migratorie, la Svizzera si muove in direzione opposta. Emblematico è il recente caso delle espulsio...
15.06.2025
Svizzera

"Non è più accettabile che l'asilo pesi milioni sui contribuenti ticinesi"

La Lega dei Ticinesi, in un comunicato stampa, chiede il controllo immediato dei costi legati alla gestione dei migranti e richiedenti l'asilo. "Non è pi&...
13.06.2025
Ticino

"Profughi ucraini: qualcosa non torna?"

La Svizzera ha finora speso circa 5 miliardi di franchi in prestazioni sociali destinate a titolari dello statuto S, in gran parte ucraini, e in aiuti all'Ucraina, e ...
06.06.2025
Svizzera

La Germania respinge i migranti al confine e la Svizzera protesta

La Svizzera "si rammarica" ​​che la Germania abbia deciso, senza consultazione, di respingere la maggior parte dei richiedenti asilo senza documenti. "...
08.05.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto