Svizzera, 20 febbraio 2019

"Preferirei che i jihadisti in Siria siano giudicati dove sono"

Prendendo posizione riguardo alla questione del rimpatrio dei jihadisti con il passaporto svizzero prigionieri in Siria, la consigliere federale Karin Keller-Sutter ha detto martedì alla RTS che "preferirebbe che fossero processati in loco". Ha inoltre evidenziato i pericoli di tali rimpatri per gli svizzeri.

"Queste persone sono in una zona di guerra dove minacciata dal terrorismo e lo Stato Islamico", afferma Karin Keller-Sutter, intervistata nella mattina di martedì.

"Per me, la priorità resta la sicurezza della popolazione svizzera e le forze dell'ordine svizzere. Possiamo mettere in pericolo la popolazione svizzera per rimpatriare le persone che hanno lasciato di propria iniziativa alla guerra in Siria e Iraq?" si chiede la consigliere federale alla testa del Dipartimento federale di giustizia e polizia.

Giudizio difficile

Karin Keller-Sutter discute poi le difficoltà di giudicare questi jihadisti.
"È possibile giudicarli sul posto? Questo è quello che preferirei," dice.

"Raccogliere le prove, con una procedura normale, è già abbastanza difficile, quindi può immaginare le difficoltà che avrebbero i tribunali svizzeri se devono improvvisamente giudicare qualcosa che è successo in Siria".

Donne e bambini

Alla domanda se tra le persone interessate, ci sono anche bambini, la consigliere federale ha risposto: "Sì, si stima che ci sono bambini, ma non tutti i bambini sono "bambini". La situazione è diversa se si tratta di bambini piccoli o quindicenni. Nel secondo caso sappiamo che possono già essere degli estremisti ".

Karin Keller-Sutter ha anche commentato la questione delle donne. "Alcune donne, estremiste hanno aiutato gli uomini, quindi la domanda non è così semplice, bisogna vedere caso per caso."

Guarda anche 

Il Consiglio federale non vuole vietare il velo islamico nelle scuole

Il Consiglio federale, in un rapporto pubblicato mercoledì, continuerà a autorizzare le bambine musulmane a indossare il velo a scuola. Accettando una mo...
23.10.2025
Svizzera

La direttrice di Fedpol lancia l'allarme sul terrorismo, “la Svizzera potrebbe finire come la Svezia”

Sono attualmente in corso circa dieci indagini legate al terrorismo presso Fedpol, ha annunciato la direttrice Eva Wildi-Cortés. Il suo intervento è avvenut...
22.10.2025
Svizzera

Vienna apre alla sharia: l’islam politico entra nei tribunali europei

AUSTRIA - La legge islamica fa breccia nel cuore dell’Europa. Il Tribunale Civile di Vienna ha stabilito che la sharia può essere utilizzata se le parti i...
25.10.2025
Mondo

Un Consigliere nazionale chiede il divieto di portare il velo islamico

Le foto delle moschee di Wil (SG), Winterthur (ZH) o Romanshorn (TG) mostrano quasi esclusivamente donne e ragazze velate nelle moschee. L'Islam in Svizzera sta diven...
16.10.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto