Sport, 03 marzo 2019
Da Milano a Dubai: 18 anni e 100 trofei dopo, Roger fa la storia
Clamorosa e infinita la cavalcata di Federer che ieri a Dubai ha centrato quota 100 successi in carriera
DUBAI (Emirati Arabi Uniti) – Se solo c’era qualche dubbio ancora sul suo infinito talento e sull’importanza della sua persona nel mondo del tennis, Roger Federer li ha fugati tutti ieri, vincendo a Dubai, conquistando il 100° titolo professionistico in carriera. Era la sua decima finale negli Emirati, è giunto l’ottavo successo, che ha chiuso un cerchio che si era aperto a Milano, nel lontano 2001.
A Roger ora non resta che raggiungere e superare Jimmy Connors, capace di vincere ben 109 trofei.
Contro quel
Tsitsipas capace di estrometterlo a Melbourne, ma in chiara difficoltà contro un Roger molto meno falloso di quello visto in Australia, la storia si è aggiornata: 100 titoli, almeno 1 ogni anno tranne che nel 2016. Da lunedì tornerà a essere il numero 4 al mondo: a 38 anni, con tutta la sua classe, sognare e puntare in alto non è certo una follia. E tutti noi, da svizzeri, ci possiamo sentire ancora più fieri di questo ragazzo di Basilea che riesce a mettere ancora in riga anche i ragazzini che gli si presentano davanti.