BASILEA – Sinner e Alcaraz sono sulla cresta dell’onda e stanno segnando una nuova epoca del tennis. Un’epoca, un binomio che appassiona, anche se il trittico Federer-Nadal-Djokovic regala ancora emozioni anche solo pensandoci. Proprio il rossocrociato è stato ammesso nella Tennis Hall of Fame e si è detto orgoglioso di questo riconoscimento da parte dei suoi colleghi. Roger ha anche parlato del futuro e di ciò che potrebbe accadere con Nadal e con Djokovic.
Il renano ha parlato con la ‘Tages-Anzeiger’ e alla domanda se fosse possibile in futuro sedersi con i suoi due rivali più importanti per vivere un momento conviviale, Roger si è detto fiducioso: “Le rivalità come la nostra creano un legame enorme. Oggi la vedo in modo molto diverso rispetto a prima, con molto più distacco. Novak non sa ancora cosa significhi vivere la fine della carriera, Rafa ci sta arrivando lentamente. Quando sei ancora in attività non puoi pensarla come la penso io oggi. Più passa il tempo, meno ti identifichi come un singolo giocatore e inizi a guardare al quadro generale”.
Ricordando le loro battaglie in campo, Federer si è detto divertito: “Magari qualcuno potrebbe essersi preso qualcosa in modo totalmente personale e tu neanche te lo ricordi più. Sono disposto sicuramente a sedermi insieme a loro e a parlare dei vecchi tempi”.





