Mondo, 22 aprile 2019
Elezioni Ucraina, il comico Zelenskij presidente con oltre il 70% dei voti: "Tutto è possibile"
Il comico diventato politico Volodimir Zelenskij (nella foto) è riuscito a trasformare il copione in realtà: da tre stagioni interpreta il ruolo del presidente in una popolare serie tv, ma ora si avvia a diventare per davvero il nuovo leader dell'Ucraina. Secondo i primi exit poll diffusi alla chiusura delle urne avrebbe raccolto tra il 72,7% e il 73,7% dei consensi. "A tutti i cittadini dei Paesi post-sovietici, dico: guardateci! Tutto è possibile!", sono state le sue prime parole dopo l'ufficializzazione della sua vittoria.
Battuto quindi il presidente uscente Petro Poroshenko che si ripresentava per un secondo mandato. Si sarebbe fermato tra il 25,3% e il 27,3%. Ha ammesso la sconfitta: Lascio la presidenza del Paese dal prossimo mese. Così ha deciso la maggior parte degli ucraini e accetto questa decisione", ha detto congratulandosi con il rivale per la vittoria.
Volodimir Zelenskij è noto in Ucraina per aver già “fatto il presidente”, perlomeno
in una popolarissima serie tv ucraina, Servo del popolo, sbarcata di recente anche su Netflix. Interpreta un professore di storia eletto a sorpresa presidente dopo che una sua invettiva contro la corruzione al governo viene ripresa di nascosto dagli studenti e diventa virale. Dopo aver creato un partito col nome della serie tv, in ucraino Sluga Narodu, aveva annunciato la sua candidatura a Capodanno.
Volto nuovo della politica, ha condotto una campagna elettorale atipica: non ha tenuto comizi, ma spettacoli insieme allo studio teatrale “Kvartal 95” o dirette video sui social. E, dopo i ripetuti inviti di Poroshenko, ha accettato di partecipare a un dibattito a due giorni dal voto, ma nella cornice dello Stadio olimpico di Kiev.
I critici lo accusano di non avere esperienza in ambito politico né un programma definito e di essere legato all’oligarca in esilio Ihor Kolomojskij, proprietario della tv “1+1” dove va in onda la sua serie tv.