Svizzera, 10 maggio 2019
Estensione della norma antirazzismo agli omosessuali, si andrà a votare
Il popolo si esprimerà sull'estensione della norma antirazzismo a omosessuali e transessuali. La Cancelleria federale ha infatti confermato che 67'494 delle 70'349 firme sono valide e, dal momento che ne servivano 50'000, il referendum avrà luogo. A opporsi a questa nuova norma è l'Unione Democratica Federale (UDF), i giovani UDC e la Fondazione Gioventù e Famiglia.
Secondo loro questa estensione della norma antirazzismo rappresenta una restrizione sproporzionata alla libertà di espressione e di coscienza e ritengono
che la protezione di queste minoranze sessuali non debba essere fatta attraverso la censura (per questo hanno soprannominato la nuova legge "legge della censura"). Con la riforma della legge, approvata dal Parlamento durante la scorsa sessione invernale, la norma antirazzista sarà estesa alla discriminazione basata sull'orientamento sessuale. Essa mira a proteggere la comunità omosessuale, bisessuale e transessuale (LGBT). Questa proposta è partita da un'iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Mathias Reynard (PS/VS).