Mondo, 28 ottobre 2019
Elezioni in Umbria, trionfo della Lega che mette in crisi il governo
I risultati definitivi non sono ancora disponibili ma è praticamente certa la nettissima vittoria del centrodestra nelle elezioni regionali in Umbria con la Lega di Matteo Salvini che sfiora il 40%, mentre crollano i due partiti attualmente al governo con i Movimenti 5 Stelle che non arriverebbero nemmeno al 10%.
In quelle che sono le prime elezioni in Italia dalla formazione del governo giallorosso del Partito democratico e del M5S la candidata del centrodestra Donatella Tesei, secondo gli ultimi dati disponibili comunicati dalla RAI, è al 57,5, mentre Vincenzo Bianconi sostenuto da Pd e M5s si attesta al 37%. Un dato che, se confermato, evidenzia il tracollo dei partiti di centrosinistra e dei 5 stelle rispetto alle ultime elezioni Europee, quando il Pd aveva raggiunto il 23,98 per cento mentre il M5S aveva incassa il 14,63. Da notare anche l'ottimo risultato di Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni che quasi raddoppia i consensi dal 6,2% a circa 11% mentre Forza

Italia di Silvio Berlusconi si dimezza passando dall'8,5% a circa il 5%.
Grande vincitore dell'appuntamento, Matteo Salvini esulta: "In Umbria stiamo scrivendo una pagina di storia". E il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani non ha dubbi: "Il messaggio degli italiani è che vogliono un governo di centrodestra". Pienamente soddisfatta anche Giorgia Meloni: Espugnata roccaforte sinistra, ora tocca all'Italia".
Che l'obiettivo dei tre leader di Lega, FdI e Forza Italia sia dare la spallata al governo non è un mistero, ma nelle scorse ore sia il segretario del Pd, che il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, hanno cercato di cirscocrivere il voto in Umbria a una elezione locale, senza ripercussioni sul governo. Ma il messaggio degli elettori umbri, che hanno plebiscitato il centrodestra in una regione controllata dalla sinistra da 50 anni, difficilmente potrà essere ignorato a Roma.