Mondo, 21 dicembre 2019

Condannato a 16 anni di carcere per aver bruciato la bandiera gay

Adolfo Martinez, 30enne residente in Iowa, è stato condannato a 16 anni di carcere perchè colpevole di un crimine d'odio, molestie di terzo grado e uso sconsiderato del fuoco e per furto. Martinez era stato arrestato dopo che alla polizia ha dichiarato di aver rubato una bandiera arcobaleno, tipicamente associato al movimento gay, appesa alla Chiesa di Cristo unita di Ames l'11 giugno in Iowa.

Martinez in seguito ha bruciato la bandiera rubata cospargendola di liquido per accendino fuori dallo stripclub Dagerous Curves Gentleman's Club, locale dal quale nella stessa giornata era stato cacciato, e allo stesso tempo aveva minacciato di bruciare il club.

Martinez ha ammesso i fatti a lui contestasti ed è stato dichiarato colpevole il mese sc​orso. È stato condannato mercoledì a 16 anni di carcere. La severità della
pena è dovuto principalmente all'accusa di reato di odio, che è un crimine di classe D.

Il procuratore della Story County Jessica Reynolds ha affermato che l'accusa di crimine d'odio deriva dal fatto che le autorità credono che Martinez abbia bruciato la bandiera a causa di "ciò che rappresenta per quanto riguarda l'orientamento sessuale".

Fin dalla sua pubblicazione, sono molti gli utenti che si dono detti scioccati dalla sentenza. Diversi hanno evidenziato il paragone tra questa vicenda e gli attivisti di sinistra che bruciano la bandiera americana, che spesso non vengono nemmeno perseguiti. Altri hanno evidenziato come verosimilmente la pena verrà accorciata in appello. Ma a molti rimane lo stupore per un reato che viene punito più severamente della maggioranza degli omicidi e dei crimini violenti.

Guarda anche 

Huntingdon, 10 accoltellati. Ma per Londra non è terrorismo

GRAN BRETAGNA - È di dieci feriti il bilancio dell’accoltellamento avvenuto sabato su un treno tra Huntingdon e Peterborough, nel Cambridgeshire. Inizialm...
03.11.2025
Mondo

Giove Pluvio ferma il Lugano sul più bello

LUGANO – Un temporale che sa di beffa. Una sospensione, giusta, che lascia l’amaro in bocca. Il Lugano dovrà rigiocare la sua partita contro il San Gal...
03.11.2025
Sport

“Karma is a bit*h”: è sempre il solito Balotelli

GENOVA (Italia) – Con una posizione in classifica da brividi, il Genoa e Patrick Vieira hanno interrotto il loro legame: il tecnico francese al momento è sta...
03.11.2025
Sport

Il Lugano fa 18! Weekend perfetto per l’Ambrì

LUGANO – Sei vittorie consecutive in casa Lugano non si ricordavano da tempo immemore. E pensare che solo qualche settimana fa, dopo il primo tempo della sfida gioc...
02.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto