Sport, 16 marzo 2020
La quarantena? Chi se ne frega: meglio boxe e birra! La follia regna sovrana in Inghilterra
Il portiere dell’Everton, Pickford, è stato pizzicato a 260 km da Liverpool con la famiglia e gli amici
LIVERPOOL (Gbr) – Alla fine anche l’Inghilterra e la Premier League si sono arresi e hanno iniziato a fare i conti col coronavirus, fermandosi e sospendendo il campionato dopo le positività riscontrate a Hudson-Odoi del Chelsea e ad Arteta, allenatore dell’Arsenal. Ma evidentemente non a tutti è chiaro il semplice concetto di “stare a casa”.
L’esempio, negativo, lo ha dato Jordan Pickford, portiere dell’Everton e ultimo avversario, tra l’altro, proprio del Chelsea: l’estremo difensore è finito nella bufera per aver interrotto la quarantena e aver assistito a un incontro di boxe a Durham, a 260 km da Liverpool, con tanto di
birra in mano.
A riportarlo è il “The Sun”: Pickford si è recato ad assistere all’incontro con la famiglia – moglie e figlio – e con diversi amici in mezzo a tante altre persone. Viene pubblicata anche la foto che ritrae il calciatore a gustarsi una pinta di birra in compagnia: Pickford ha replicato dicendo di esser stato autorizzato dallo staff medico del club, respingendo le accuse di imprudenza.
Ma i conti, come si dice, non tornano: tutti in quarantena, tranne uno? Ora il 26enne potrebbe subire delle sanzioni dal suo club, perché evidentemente capire il concetto di “stare a casa” risulta davvero troppo complicato.