A causa della crisi legata al coronavirus, la Conferenza svizzera delle istituzioni dell'azione sociale (CSIAS) prevede un aumento di casi sociali. Un leggero aumento del numero di persone dipendenti dall'assistenza sociale è già stato osservato durante il mese di maggio.
In un comunicato pubblicato lunedì, CSIAS sottolinea che la crisi del coronavirus è la più grave crisi economica in Svizzera e nel mondo dalla seconda guerra mondiale. Le sue ripercussioni, si legge nel testo, superano di gran lunga quelle della crisi finanziaria del 2008/2009.
Per questo motivo, a partire da maggio la CSIAS monitora l'aumento di casi di assistenza sociale in quasi tutti i Cantoni. A metà del mese si è già registrato un aumento del 2,7% a livello nazionale, crescita più marcata nella Svizzera romanda (4,3%) e nella Svizzera centrale (4,2%) mentre è più contenuta nella Svizzera nordoccidentale (0,9%), orientale