Il Cantone dovrebbe garantire l'assistenza medica alle persone ferite dal vaccino contro il coronavirus, possibilmente aprendo un punto di contatto apposito. È quanto chiedono, tramite un'interrogazione inoltrata al Consiglio di Stato, i deputati della Lega Andrea Sanvido,Stefano Tonini, Daniele Piccaluga, Omar Balli e Sem Genini.
I firmatari si ispirano a una recente decisione del Parlamento del Canton Berna di aprire un punto di contatto cantonale per le persone affette da vaccino e i loro familiari. Questo centro ha lo scopo di sostenere le persone interessate nella richiesta di prestazioni assicurative e di risarcimento.
“I vaccini Covid – si legge nel testo dell'interrogazione - sono stati utilizzati in una situazione straordinaria come misura nella lotta contro la pandemia. Ora sono necessarie anche misure straordinarie per attutire gli effetti dannosi della pandemia nell'area degli effetti collaterali della vaccinazione per coloro che possono provare di aver avuto degli effetti indesiderati”. Per questo motivo i deputati sopra citati chiedono al Consiglio di Stato di valutare l'apertura di un punto di contatto sulla scia di quanto deciso dai deputati bernesi.