Svizzera, 28 luglio 2020
Estremisti di sinistra incendiano le auto di due Securitas accusati di razzismo
All'inizio di luglio a Neuchâtel, la statua del filantropo David de Pury, accusato di essersi arrichito con lo schiavismo, è stata imbrattata con della vernice rossa. Sempre nel mese di luglio, a Friborgo, due auto della agenzia di sicurezza Securitas sono state incendiate. A distanza di qualche settimana dai fatti, l'emittente RTS ha scoperto che un fantomatico gruppo che si firma SECU (che sta per "Solidarietà ardente contro l'uniforme") ha rivendicato le due azioni.
Secondo il sito web libertario Renversé.co, cittato dalla RTS. L'azione a Friburgo sarebbe stata perpetrata come rappresaglia per del presunto razzismo perpetrato dagli agenti della Securitas contro dei richiedenti asilo nel Centro Federale di Basilea.
Renversé.co,
spiega la RTS, è un sito noto nel mondo francofono negli ambienti anarchici e anticapitalisti, ma anche dai servizi di polizia. Il sito avverte anche i suoi utenti: "Attenzione, i poliziotti stanno monitorando attivamente Renversé.co. Può essere molto importante prendere alcune precauzioni per ridurre il rischio di repressione. Soprattutto se il contenuto dell'articolo proposto per la pubblicazione può essere collegato ad attività considerate illegali", si legge.
L'RTS, che voleva scoprire fino a che punto l'uso della violenza fosse tollerato e se il collettivo si preoccupasse delle indagini penali in corso, ha cercato di ottenere un colloquio attraverso il sistema di messaggistica del sito, ma senza successo.