Svizzera, 09 ottobre 2020

Il 'digiuno terminale' è presente in Svizzera

Lasciarsi morire di fame e di sete: è un tema ancora tabù in Svizzera, secondo un sondaggio effetuato dalla Federazione dei medici svizzeri (FMH), assieme all’Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW). Stando allo studio,  risulta che oltre il 40% dei medici di famiglia si è già confrontato con casi di "digiuno terminale" o "digiuno ante mortem". 
 

Le ricerche sulla rinuncia volontaria ad ogni tipo di alimentazione solida o liquida sono scarse. Da qui l’idea – riporta l'ATS –dei ricercatori di saperne di più mediante un sondaggio rappresentativo condotto tra 750 medici in tutta la Svizzera. Il risultato ha sorpreso gli stessi ricercatori: oltre il 40% dei medici è stato confrontato almeno una volta con questo problema. In media, i medici hanno avuto a che fare con 11 casi del genere. "Non ci aspettavano una cifra così elevata", ha ammesso Sabrina Stängle, co-autrice dello studio citata in una nota odierna della ZHAW.
 

"In

Svizzera – sostiene Stängle – manca un approccio omogeneo al fenomeno: andrebbe cercato un consenso per una presa a carico professionale e standardizzata di queste persone". In ogni caso, il 60% dei medici contattati credono che "un simile fenomeno sia un processo naturale associato alla morte e che andrebbe accompagnato da personale sanitario"; il 32% ha associato il problema a "una forma di aiuto passivo al suicidio" e il 6% "al suicidio assistito tout-court". A tale riguardo, sono in effetti necessarie cure palliative, come l’umidificazione regolare delle mucose buccali.
 

Il progetto di ricerca si poneva come obiettivo anche di quantificare il numero di decessi nelle case per anziani o a domicilio attribuibili al "digiuno terminale". Per l’anno preso in considerazione, il 2017, si è giunti a 458 persone, pari all’1%. A parere degli estensori della pubblicazione, tale somma andrebbe moltiplicata per tre, se non di più: molte persone infatti non dichiarano apertamente di rinunciare a nutrirsi.

Guarda anche 

I dazi di Trump non diventino la scusa per ridursi a colonia dell’UE

In modo tanto prevedibile quanto squallido, gli “euroturbo” adesso tentano di strumentalizzare la stangata sui dazi arrivata da Washington (legata principalme...
03.08.2025
Svizzera

Sfratta gli inquilini e poi affitta gli appartamenti su AirBnB a prezzi 7 volte superiori

È risaputo che il mercato dell'alloggio in Svizzera è particolarmente difficile, e la ricerca di una casa o un appartamento si trasforma spesso in un...
03.08.2025
Svizzera

"Giudici stranieri bloccano i rinvii: sovranità sotto attacco!"

Una recente decisione della Corte di giustizia dell'Unione europea preoccupa la Lega dei Ticinesi che, con un comunicato stampa, denuncia "un gravissimo attacco ...
03.08.2025
Svizzera

Presto patente e casco obbligatori per guidare un monopattino elettrico?

Per guidare un monopattino elettrico, sempre più diffusi nelle nostre città, potrebbe presto essere necessario indossare il casco e avere un permesso abboos...
02.08.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto