Ticino, 11 novembre 2020
Il LAC resta chiuso fino al nuovo anno
Il LAC ha preso atto "della modifica della decisione del Consiglio di Stato che ha portato da 5 a 30 il limite massimo di persone presenti a manifestazioni pubbliche di carattere culturale. Valutati tutti gli aspetti in gioco purtroppo il LAC non può che confermare la decisione urgente adottata lunedì, imposta dai tempi strettissimi di applicazione, di non accogliere il pubblico nelle proprie sale teatrali e sospendere la stagione di teatro e danza fino all'8 gennaio 2021", si legge in una nota del Lugano Arte e Cultura.
"Ciò nonostante – continua il testo –, per dare un segnale di vicinanza alla popolazione tutta e alla comunità degli artisti, e per affermare nuovamente il fondamentale ruolo
sociale della cultura in questo periodo difficile e la possibilità di fruirne ugualmente nel rispetto delle attuali norme, il LAC si adopererà per la programmazione di piccoli spettacoli e concerti nella Hall, uno spazio regolarmente utilizzato per eventi di dimensioni più ridotte. Le ragioni di questa decisione sono state appena comunicate al pubblico e agli artisti nello scritto condiviso sul proprio sito web e attraverso gli altri canali ufficiali che aggiungiamo nell'allegato".
Come comunicato lunedì 9 novembre, continua l'attività del Museo d'arte della Svizzera italiana con le mostre in corso, resta aperto il LAC shop, mentre Luini 6 Bistrot prosegue la sua attività all’esterno.