Ticino, 24 febbraio 2021
Condannato ed espulso per l'accoltellamento all'Aldi di Pregassona
È stato condannato a 6 anni di carcere e a 10 anni di espulsione dalla Svizzera, il 38enne iracheno che lo scorso 20 luglio accoltellò un connazionale in pieno giorno, sul parcheggio del supermercato Aldi di Pregassona.
In aula a Lugano l’imputato ha provato a difendersi sostenendo di aver agito per autodifesa. Ma il giudice Amos Pagnamenta non gli ha creduto. Del resto anche i video diffusi sui social network smentiscono la versione del 38enne. L’uomo,
che ha agito per gelosia, ha rischiato di uccidere la vittima, il nuovo compagno della sua ex moglie. Solo per circostanze fortuite si è evitata la tragedia.
Il giudice ha così accolto quasi integralmente l’atto d’accusa del procuratore pubblico Roberto Ruggeri. Tuttavia la vicenda potrebbe non chiudersi qui. L’avvocato difensore del 38enne iracheno, Niccolò Giovannettina, non ha escluso di ricorrere in appello.