Una 51enne serba, residente da tempo nel Locarnese, è stata condannata ieri a 12 mesi di carcere (sospesi con la condizionale) e all’espulsione dalla Svizzera a seguito di un matrimonio fittizio contratto con un 45enne kosovaro.
A riferire della condanna è oggi il Corriere del Ticino, spiegando che grazie al matrimonio fittizio la donna aveva incassato oltre 140'000 franchi sull’arco di sette anni. Il contratto matrimoniale prevedeva infatti il pagamento di una prima tranche di 15'000 franchi seguita da un contributo di mantentimento di complessivi 1'600 franchi al mese.
Inoltre la donna era riuscita a ottenere circa 1'000 franchi al mese di aiuti sociali sulla base di informazioni false e incomplete. Aveva in particolare omesso di dichiarare i contributi ricevuti dal