Opinioni, 09 marzo 2021

Quando a manifestare è gioventù bruciata

L’iniziativa, conosciuta da tutti “anti-burqa” è stata accolta dalle urne elvetiche: la proposta di introdurre nella Costituzione il divieto di dissimulare il volto ha raccolto il 51,2% dei consensi e l’adesione di 20 dei 26 cantoni. Il Ticino, che nel 2013 aveva fatto da apripista accogliendo un’analoga normativa cantonale, l’ha approvata con il 60,5% (!). Sul fronte dei contrari si sono schierati i Grigioni (49,6% di sì).

Chi taccia Svizzera di essere razzista, deve sapere che non è una mosca bianca: anche Francia, Belgio, Austria, Bulgaria e Danimarca hanno vietato l’uso di burqa e niqab, considerato un simbolo dell’islam politico e della sua volontà di proselitismo, nonché l’espressione di un’inaccettabile sottomissione della donna. Per il governo e il parlamento Elvetico, lo ricordo,
che questo testo era invece eccessivo.

C’è chi non lo ha capito e invece di esprimere il proprio dissenso in maniera pacifica ha pensato bene di utilizzare la stazione di Lugano come un ring. Gli scontri con la polizia non si sono fatti attendere. Mi chiedo come mai tra questi facinorosi c’erano anche minorenni: i genitori dove sono? Dov’è la guida che può spiegare a questi pargoli l’agire democratico? Poteva scapparci il morto visto che i manifestanti, molti del Molino (e qui dobbiamo assolutamente sgomberarlo!), hanno pensato bene di spostarsi pericolosamente sul Binario uno. Un plauso alle forze dell’ordine che hanno saputo tenere testa a questo manipolo di gioventù bruciata ticinese. 

Maruska Ortelli, candidata uscente CC Lugano, Lega dei Ticinesi


Guarda anche 

Al Lugano manca lo scatto da big. E meno male che c’è Saipi…

LOSANNA – Uno 0-0 scialbo per il Lugano, che deve anche ringraziare Saipi, autore di almeno un paio di interventi decisivi e determinanti che hanno tenuto a galla i...
08.12.2025
Sport

E’ un Lugano pronto a volare: i bianconeri vincono e convincono

LUGANO – Steso anche il Berna. Domati anche gli Orsi. E dopo il mini passo falso di domenica scorsa a Rapperswil – dove i bianconeri hanno sciupato un doppio ...
08.12.2025
Sport

USI, nuovo rettore e nuove polemiche

LUGANO - Le dimissioni improvvise della rettrice Lambertini riaprono il dibattito sul futuro dell’Università della Svizzera italiana. A innescarlo è...
07.12.2025
Ticino

Christian Tresoldi: "Smartphone a scuola? Il problema non è il telefono"

TICINO - Negli ultimi mesi il dibattito sul divieto degli smartphone a scuola ha acceso discussioni raccolte firme e prese di posizione. Comprendo le preoccupazioni le...
08.12.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto