Magazine, 25 maggio 2021
Padre padrone abusò per 10 anni delle tre figlie minorenni: arriva l’estradizione. La moglie lo difende!
Un 50enne, pastore evangelico, per sfuggire alla polizia italiana si era trasferito ad Edimburgo. La figlia più piccola lo aveva denunciato
PONZA (Italia) – Una storia orribile, da far accapponare la pelle. Un padre padrone per 10 anni ha abusato delle tre figlie, tutte minorenni, una di appena 4 anni. Una storia assurda e inumana conclusasi con l’arresto e l’estradizione del 50enne pastore evangelico, che per sfuggire alla giustizia italiana era scappato da Ponza verso la Scozia, vicino ad Edimburgo. A denunciarlo, per fortuna, era stata la figlia più piccola, mentre la moglie ha anche il coraggio di difenderlo “per non rovinare il marito e il matrimonio”.
L’uomo è stato rintracciato alcuni mesi fa dalla polizia scozzese ed è rientrato in Italia, per poi essere trasferito nel carcere a Roma.
Gli vengono contestati i reati di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. Le indicazioni fornite dalla polizia, che ha monitorato gli
spostamenti dell’uomo, sono state decisive per la sua esatta localizzazione in Scozia. Accertamenti partiti già nel 2000, dopo che la figlia più piccola – ormai maggiorenne – aveva trovato il coraggio di denunciare.
Gli abusi denunciati iniziarono quando la famiglia viveva nel Lazio e avvenivano con “cadenza quasi giornaliera”. Le piccole, fin dalla tenerissima età, erano diventate oggetto delle perversioni dell’uomo, diventato un vero e proprio orco. Abusi e maltrattamenti di cui erano a conoscenza anche i parenti, compresa la moglie che non ha voluto denunciarlo perché succube del marito.
In un colloquio carpito dal Gip, afferma: “Mettetevi nei miei panni, pensavo fosse una cosa limitata: voglio bene a mia figlia, però voglio pure non rovinare mio marito e il matrimonio”.