Svizzera, 01 luglio 2021
La Svizzera ha importato 3 milioni di litri di latte per produrre formaggio svizzero
La Svizzera ha importato dall’estero 3 milioni di litri di latte, che sono stati trasformati e poi riesportati sotto forma di formaggio elvetico. A confermarlo è il Consiglio federale, in risposta al consigliere nazionale UDC Pierre-André Page.
Questi aveva presentato in maggio un’interpellanza, con la quale denunciava “un atteggiamento incomprensibile da parte delle nostre autorità”. Il parlamentare UDC scriveva che “gli agricoltori del nostro Paese non riescono proprio a capire la recente decisione della Confederazione di autorizzare l’importazione di tre milioni di litri di latte per la produzione di formaggio”.
In effetti sembra assurdo importare latte in un Paese che di latte ne produce già in abbondanza. Eppure è successo
davvero. Ben 3 milioni di litri di latte sono stati importati dall’estero per produrre formaggio svizzero.
“Ciò permette all’industria nazionale – spiega il Consiglio federale – di produrre per l’esportazione, senza lo svantaggio legato al prezzo delle materie prime. In tal modo si contribuisce alla competitività dell’industria svizzera nonché al mantenimento di posti di lavoro nel nostro Paese”.
Il Consiglio federale precisa inoltre che “l’autorizzazione in questione è stata rilasciata dopo aver consultato le organizzazioni interessate” e che “la quantità di latte importata dall’estero nel quadro di questa autorizzazione viene riesportata sotto forma di formaggio”.