Mondo, 06 settembre 2021
Rifugiato afghano ferisce gravemente una giardiniera a Berlino, "infastidito nel vedere una donna lavorare"
Un rifugiato afghano ha aggredito sabato una donna che stava lavorando in un parco di Berlino. Secondo quanto riferito, l'uomo era infastidito dal fatto che una donna potesse lavorare da sola.Un'altra persona che è venuta in soccorso alla donna è stata ferita. L'incidente è avvenuto proprio quando diversi paesi europei, di cui la Germania, stanno discutendo sull'accoglienza dei rifugiati afghani in fuga dal loro paese recentemente finito sotto il controllo dei fondamentalisti talebani.
Come riferisce la polizia tedesca, il rifugiato 29enne ha attacco con un coltello una giardiniera di 59 anni in un parco nel quartiere di Wilmersdorf, noto per i suoi negozi di
lusso.
Secondo quanto riferito dai media tedeschi, l'uomo sarebbe stato infastidito dal fatto che una donna potesse lavorare da sola senza la supervisione di un uomo. Il 29enne ha pugnalato la sua vittima diverse volte, ferendola gravemente al collo. Un uomo di 66 anni ha cercato di intervenire, ma è stato accoltellato a sua volta. Entrambe le vittime sono state ricoverate in ospedale.
Arrivata sulla scena, la polizia ha potuto arrestare il sospetto, un cittadino afghano giunto in Germania nell 2016. Il comportamento dell'uomo arrestato suggerisce un "background islamista", ha affermato al "Bild" Martin Steltner, portavoce del ministero pubblico di Berlino.