Ticino, 08 settembre 2021

Il personale sanitario non vaccinato sarà obbligato a farsi testare

Il personale a contatto stretto con pazienti, residenti o utenti vulnerabili sarà tenuto a esibire un certificato Covid oppure a partecipare a un programma di test mirati e ripetuti organizzati in azienda in modo da disporre di un test con esito negativo non più vecchio di quattro giorni. Inoltre i visitatori che vorranno accedere alle strutture sanitarie e socio-sanitarie dovranno esibire un certificato Covid. È quanto ha deciso il Consiglio di Stato su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità nel corso della sua seduta odierna.

 

“Alla luce dell’evoluzione epidemiologica delle ultime settimane e con la volontà di proteggere ulteriormente le persone particolarmente vulnerabili da infezioni da Coronavirus – si legge nella nota stampa del Governo - il Consiglio di Stato ha deciso di rendere obbligatorio il test per il personale sociosanitario non in possesso del certificato Covid, ovvero in particolare non vaccinato, e il certificato Covid per i visitatori delle strutture. L’obbligo per questi ultimi entra in vigore dal 15 settembre, mentre alle strutture e ai servizi è dato tempo fino al 1° di ottobre per organizzare test mirati e ripetuti per il proprio personale, che dovrà disporre

di un test con esito negativo risalente al massimo a quattro giorni.

 

La decisione governativa odierna infatti incarica le strutture sanitarie (ospedali e cliniche) e socio-sanitarie (case per anziani e istituti per invalidi), così come altri servizi del settore (centri diurni per anziani terapeutici e socio-assistenziali, centri diurni per invalidi, strutture residenziali per tossicodipendenti e servizi di assistenza e cura a domicilio), di promuovere test mirati e ripetuti per i propri dipendenti privi di certificato Covid ai sensi dell’Ordinanza 3 Covid-19.

 

Queste strutture possono decidere di prevedere anche una frequenza maggiore di test e sono responsabili del controllo dei certificati. Al contempo, sono invitate a continuare a promuovere la medicina basata sull’evidenza, anche in ambito vaccinale, incoraggiando la vaccinazione dei propri collaboratori.

 

Questa decisione recepisce quanto raccomandato dall’Ufficio federale della sanità pubblica e segue l’esempio di alcuni altri Cantoni. Il Governo è persuaso che questi provvedimenti rappresentino un ulteriore importante tassello nella strategia di contenimento della diffusione del Coronavirus in Ticino”. 

Guarda anche 

Stime immobiliari +15%: l’UDC fa ricorso

TICINO - L’aumento lineare del 15% delle stime immobiliari, approvato dal Gran Consiglio nell’ambito del Preventivo 2026, continua a far discutere. Ora la ...
26.12.2025
Ticino

Stime immobiliari +15%, Daniele Caverzasio interroga il Governo: «Non è una misura tecnica»

TICINO - «Nel Preventivo cantonale 2026 il Consiglio di Stato propone un aumento lineare del 15% delle stime immobiliari». Così esordisce l’in...
22.12.2025
Ticino

"Oltre all’UDC, sono ricomparse ringalluzzite le autoreferenziali associazioni sedicenti tutrici di ambiente, territorio, traffico, paesaggio e quant’altro."

ZALI - "Premetto che non sono più il più indicato esegeta del pensiero democentrista, essendo semmai, infatti, notoriamente una sorta di parassita d...
22.12.2025
Ticino

Il Mattino della Domenica in difesa del Tram-Treno e contro l'UDC: operazione boomerang. Impallinati sulla prima pagina Bühler e Morisoli.

MATTINO/UDC - Sul Tram-Treno, l’Udc ticinese ha provato a “attaccarsi al tram” chiedendo di sottoporre il credito cantonale aggiuntivo al referendum ...
21.12.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto