GIUBIASCO – Evidentemente i ricorsi presentati dopo le sanzioni inflitte a ottobre hanno dato il loro effetto: se la FTC ha deciso di ridurre le squalifiche emesse nei confronti dei giocatori coinvolti nell’incresciosa rissa scoppiata durante la partita di 3a Lega tra Semine-Locarno dello scorso 18 settembre, un motivo ci sarà.
Decisioni riviste verso il basso che sicuramente avranno fatto storcere il naso a coloro che chiedevano e volevano il pugno duro da parte della Federazione per tentare di mettere finalmente un freno all’indecoroso problema della violenza anche nel calcio regionale.
È vero, 5 anni di squalifica a un ragazzo giovane (Saverio Manfreda) – che, volente o nolente si porterà comunque dietro questo episodio anche nella vita sociale – erano davvero tanti, forse troppi e i 18 mesi decisi negli scorsi giorni dalla FTC forse sono più consoni. I suoi compagni di squadra , Fabian Schönwetter e André Rocha, nel contempo, si sono visti ridurre la squalifica dai 2 anni e dai 18 mesi iniziali a 12 mesi.
Anche i giocatori del Semine possono respirare: le squalifiche di Ali Ekizir e di Jordan Morgantini sono da 2 anni a testa, a 10 mesi per il primo e a un 1 anno per il secondo.
Qualcuno, ripetiamo, storcerà il naso, ma siamo sicuri che questi ragazzi – sapendo di aver sbagliato – impareranno molto da tutto quello che hanno vissuto.